Il pilota di Ceccano, portacolori di Motor Valley Racing Division, chiude al meglio la seconda presenza nel TIR, consapevole del proprio margine di crescita.
Il Rally del Salento va in archivio con un bilancio decisamente positivo per uno Stefano Liburdi che, ancora impegnato nel prendere le misure alla Skoda Fabia RS Rally2 di P.A. Racing, segna punti preziosi in chiave Trofeo Italiano Rally.
Il pilota di Ceccano, affiancato da Valerio Silvaggi, archiviava la tradizionale speciale spettacolo del Venerdì sera in undicesima posizione nella generale, rompendo il ghiaccio con cautela.
“Le prove in pista non mi sono mai piaciute” – racconta Liburdi – “ma, pur considerando questo, siamo riusciti a migliorare di un secondo, su poco più di due chilometri e mezzo, rispetto al 2024. Questo ci ha permesso di andare a dormire bene, guardando al domani con fiducia.”
La frazione seguente, quella più corposa che si è corsa al Sabato, vedeva il portacolori di Motor Valley Racing Division soffrire sulla “San Gregorio”, concentrando i propri attacchi sulla “Ciolo” e sulla “Specchia”, prove speciali che si rivelavano a lui più congeniali.
Al giro di boa Liburdi, grazie all’ottavo parziale sulla prima “Specchia”, agguantava la top ten, mantenendo la nona posizione nella generale sino al traguardo conclusivo.
Il bilancio complessivo conta anche della medesima piazza in RC2N ed in R5 – Rally2.
“Grazie ad un superbo lavoro del team abbiamo inquadrato presto l’assetto” – aggiunge Liburdi – “e, nonostante la San Gregorio non ci piacesse particolarmente, siamo riusciti a mantenere un bel passo sulla Ciolo e sulla Specchia. Visto l’elenco partenti avevamo forti dubbi di poter entrare nei migliori dieci assoluti ma ci siamo riusciti. La vettura ha un potenziale elevatissimo e dobbiamo fare chilometri per cercare di guidarla al meglio. Il team è spettacolare, tutti i ragazzi che lo compongono sono grandi. Grazie a Valerio, ai partners ed a Motor Valley Racing Division che ci sta dando una grossa mano per portare avanti un programma così ambizioso.”
Un risultato che consente a Liburdi di inserirsi in dodicesima posizione nella classifica provvisoria assoluta del TIR targato 2025, rivoluzionato dall’avvento del doppio girone.
“Era importante andare a punti qui” – conclude Liburdi – “perchè il Salento era una gara valevole per tutti e due i gironi del TIR, attualmente noi stiamo seguendo il B, con coefficiente maggiorato. Siamo riusciti a scacciare anche i fantasmi dello scorso anno, uscita di scena sull’ultima Specchia, e guardiamo al nostro domani con tanta motivazione per fare bene.”